Nel weekend del 18 - 19 Febbraio, tutti gli arbitri sono scesi in campo con un segno rosso sul volto, partecipando, così, alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sugli arbitri #unrossoallaviolenza, promossa dall'AIA.
“Divertitevi e mettetevi in gioco. Siate consapevoli che ognuno di voi ha le stesse opportunità per emergere. Cominciate a lavorare con costanza e dedizione oggi, per non farvi trovare impreparati, in futuro, nelle categorie nazionali”.
Con queste parole la Presidente del Comitato Regionale Arbitri Sicilia, Cristina Anastasi, ha dato inizio ai raduni di metà campionato, tenutisi per arbitri e assistenti nei giorni, 19 e 20 gennaio, a Piazza Armerina, e il 28 gennaio, per gli osservatori, a Enna.
Gli appuntamenti sono stati arricchiti dalla presenza del Componente del Comitato Nazionale dell’AIA Stefano Archinà, i Vice Responsabili del Settore Tecnico dell’AIA Gianluca Vuoto e Cosimo Bolognino, unitamente al Coordinatore della Commissione Osservatori Nazionale dei Dilettanti, Dino Tommasi e al Componente CON Dil Vincenzo Meli.
Per la prima volta, presente anche, per ogni realtà sezionale siciliana, un giovane fischietto appartenente all’Organo Tecnico Sezionale. I giovanissimi arbitri, nonostante l’emozione legata all’approccio al nuovo e più vasto ambiente regionale, si sono ben disimpegnati nei lavori durante il raduno, a conferma dell’importante lavoro sinergico di formazione e di continuità tra il Comitato Regionale siciliano e le varie sezioni.
I lavori hanno preso il via, dopo i consueti quiz tecnici, con la visione ed analisi di clip video, somministrate ai presenti da Gianluca Vuoto, riguardanti i Penalty Area Incidents. “Dovete cominciare a fare oggi quello che vi verrà chiesto domani nei raduni nazionali. Non potete lavorarci dopo, rischia di essere troppo tardi”,.
“E’ necessario abbassare la soglia di errore, non solo nella decisione, ma anche nel percorso che abbiamo seguito per prendere quella scelta. Prevenire, preparare l’evento, è fondamentale per poter compiere il corretto percorso decisionale”, ha affermato Vuoto
Nella seconda parte, le attività si sono incentrate su particolari casi di fuorigioco, specialmente riguardo il concetto di giocata deliberata, rafforzando il concetto di precisione tecnica e di efficace collaborazione tra arbitro e assistenti.
Successivamente è intervenuto il Componente Nazionale Stefano Archinà: “E’ fondamentale lavorare in modo meticoloso, preciso, gara dopo gara. E’ così che si raggiungono gli obiettivi prefissati. Chiaramente, alla base di ogni sacrificio, di ogni successo, non deve mai mancare la principale forza interiore di un arbitro, la passione”. Inoltre, Archinà si è soffermato per un bilancio riguardante la violenza sugli arbitri: “La Sicilia rappresenta un territorio complesso per ciò che riguarda le aggressioni contro gli arbitri. La situazione, ad oggi, sembra essere sotto controllo, ma non si può abbassare la guardia. Le istituzioni, partendo dall’AIA e dalla Lega Nazionale Dilettanti, devono proseguire nel lavoro di controllo e prevenzione”.
A trasmettere il proprio contributo ai lavori anche il Presidente LND, Sandro Morgana: “Sono molto soddisfatto del lavoro sinergico svolto tra la LND e il CRA Sicilia; ne è testimonianza l’incontro avuto, nel novembre scorso, tra i capitani delle società dei campionati di Eccellenza e Promozione insieme ai fischietti siciliani”. Morgana ha aggiunto che “le gare sono state ben dirette, non abbiamo registrato particolari lamentele dalle società di tutti i campionati regionali”. Ha concluso esprimendo il suo pensiero riguardo la tutela degli arbitri sui terreni di gioco siciliani: “Condanniamo fortemente chi si macchia di violenza sugli ufficiali di gara; queste persone non possono far parte del mondo dello sport”.
In chiusura, ha ripreso la parola Cristina Anastasi: “Siamo al giro di boa: i campionati, nelle prossime settimane, andranno a delinearsi: arrivate preparati e carichi per dare valore ai sacrifici di un’intera stagione”.
Si è svolta a Patti (ME), dal 13 al 15 Gennaio, la Final Four di Coppa Italia di Calcio a 5 per la categoria C1 e Femminile.
Per la prima volta in Sicilia, nei campionati regionali, è stato designato anche il cronometrista, poichè le gare si sono giocate con il tempo effettivo.
Ecco gli arbitri delle due terne: Finale Maschile Coppa Italia C1, tra Mistral Meeting Club e Marsala Futsal 2012 : AE Gurrieri Carmelo - AE2 Giarratano Gaspare - Crono: Conte Giovanni; Finale Coppa Italia Femminile, tra Futsal Academy Canicattì e Meta Catania C5: AE Colletta Sebastian - AE2 D'Avaro Lorenzo - Crono: Cambria Vincenzo.
Nel corso della manifestazione presenti, oltre al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti per la Sicilia Sandro Morgana, il Presidente #crasiciliaCristina Anastasi e i Componenti Antonino Ignazzitto e Giuseppe Sicurella.